La sterilizzazione, oltre a combattere il fenomeno del randagismo, ha un importante ruolo sulla salute del gatto. L’incidenza di tumori mammari in età adulta è totalmente abbattuta se una gatta viene operata entro il primo calore e, ad ogni nuovo calore si abbassa la probabilità di formazione del 10%. Anche nei maschi la castrazione previene numerose patologie. La sterilizzazione comporta inoltre la riduzione della conflittualità collegata alla territorialità, della trasmissione di gravi malattie infettive come la FIV (virus dell’immunodeficienza felina) e la FeLV (Leucemia virale felina) quest’ultima con alta trasmissibilità tramite feci, urine, sangue e saliva. Queste malattie sono molto comuni nei gatti randagi e portano alla morte. Nei gatti randagi, specialmente nei gattini, vediamo spesso infezioni da virus che aggrediscono gli occhi portando alla cecità, l’apparato respiratorio causando una mortale inappetenza, polmoniti, dolorose ulcere della bocca e tanti altri problemi. I parassiti, la gastroenterite ed altre malattie, oltre quelle appena elencate possono condannare gatti e gattini ad una morte lenta e dolorosa. Non dimentichiamo inoltre che i gatti sono spesso vittima di incidenti stradali che, oltre alla morte o danno fisico del gatto, possono avere conseguenze più o meno gravi anche per le persone.